I microscopi digitali sono le nuove avanguardie, vengono progettati proprio per essere collegati a computer, notebook, tablet o smartphone. Ma soprattutto sono stati ideati per agevolare l’osservazione del campione digitalizzato, che così diventa un file da archiviare e rielaborare. Questo microscopio digitale ha riscosso un grande successo del mercato, dato che non necessita di oculare per l’osservazione dei campioni, anzi, tutto avviene trasferendo le immagini a un display.
Cosa sono i microscopi digitali?
Microscopi digitali sono degli strumenti di osservazione che si collegano a dei device generali. Sono perfetti per analizzare campioni e oggetti, sia che uno sia un professionista ma anche un privato. Sono molti gli ambiti dove si utilizzano i microscopi digitali. Partendo dai laboratori di ricerca fino alle fabbriche. I microscopi digitali possono variare da dei microscopi digitali USB che risultano economici a microscopi digitali industriali che sono avanzati e che costano decine di migliaia di euro. I microscopi commerciali omettono l’ottica per l’illuminazione e sono molto simili alle webcam con un obiettivo macro.
Funzioni di un microscopio digitale
Grazie alla presenza di un software speciale è possibile effettuare delle misurazioni accurate di distanze, superfici, angoli, raggio, fino ad arrivare a vedere i più piccoli dettagli. Questo è perfetto per:
- Il controllo di qualità e le ispezioni nell’industria e nel commercio
- Per le scuole e l’istruzione
- Per la ricerca tessile
- Per le collezioni
- Per gli esami medici
- Per le presentazioni
- Per la risoluzione dei problemi sui PCB
- Per i laboratori di sviluppo
- Per i test di autenticità.
I microscopi digitali servono a semplificare le attività quotidiane. Per esempio, si possono salvare immagini 3D o misurare oggetti. Con questi moderni microscopi digitali si possono salvare foto e video. L’ingrandimento massimo sarà molto simile ai classici microscopi analogici. Le lampadine a LED forniscono l’illuminazione perfetta. I microscopi digitali sono inoltre davvero precisi e hanno la più recente tecnologia di messa a fuoco automatica. Anzi, questa caratteristica garantisce l’allineamento e la messa a fuoco automatica dell’oggetto, cosa non scontata e davvero molto pratica. Inoltre, il microscopio digitale presenta molti vantaggi, soprattutto per la documentazione e il confronto di oggetti. Si possono posizionare oggetti di prova diversi, mettendoli uno accanto all’altro o l’uno sopra l’altro. Tramite il software è poi possibile elaborare le immagini. Se poi andremo ad archiviare i dati che vengono presi in misurazione, una volta salvati, potranno poi essere facilmente reperibili da altri dispositivi.
Vantaggi dei microscopi digitali
Vedremo adesso una lista di tutti i vantaggi che presentano i fantastici microscopi digitali:
- La preparazione dell’oggetto non è necessaria come in un microscopio ottico;
- L’immagine 3D risulta ad alta risoluzione;
- Le misurazioni su schermo degli oggetti sono molto semplici;
- Una buona illuminazione degli oggetti;
- Un facile confronto per il controllo di qualità;
- L’immagine risulta ad alta risoluzione;
- Ci sono svariate opzioni per l’ingrandimento;
- Presenta una facile memorizzazione e scambio dei dati.
Che cosa dovresti prendere in considerazione quando scegli un microscopio digitale?
Per poter scegliere accuratamente il nostro microscopio digitale, dovremmo prendere in considerazione diversi fattori:
- Prima l’ingrandimento, per ogni oggetto diventa necessario il fattore di ingrandimento corretto. Un ingrandimento che è fino a 200x è perfetto per i circuiti stampati. Un fattore più elevato diventa appropriato per studi dei materiali o biologici.
- La misura della distanza, dell’angolo e dell’area, dato che il software della funzione di misurazione incluso permette di effettuare misurazioni sull’oggetto selezionato.
- Anche le opzioni di connettività, come ad esempio diversi modelli possono visualizzare immagini su computer o direttamente sullo schermo della fotocamera
- L’autofocus, questa riguarda la messa a punto automatica, perciò concentra rapidamente la precisione sull’oggetto selezionato.
- Il complemento perfetto, cioè se utilizziamo la camera come una lente di ingrandimento con un fattore di ingrandimento di 20, ma anche come un microscopio professionale con fattore di ingrandimento 300 è perfetto. Poiché esso serve a monitorare immagini e risultati delle misurazioni con altri colleghi, quindi, il microscopio digitale è uno strumento utile per le riparazioni e la ricerca, ma anche per il controllo, poiché esso facilita il lavoro e fa risparmiare tempo in officina, in laboratorio o nell’industria.
Quali sono le differenze di ingrandimento tra microscopio ottico e microscopio digitale?
Una delle differenze principali un microscopio ottico e un microscopio digitale è l’ingrandimento. Con un microscopio ottico l’ingrandimento viene determinato andando a moltiplicare l’ingrandimento dell’oculare per l’ingrandimento dell’obiettivo. Ma, dato che il microscopio digitale non ha un oculare, non è quindi possibile determinare l’ingrandimento con questo metodo. Perciò, l’ingrandimento totale di un microscopio digitale risulta determinato da quante volte il campione acquisito dalla fotocamera e dall’obiettivo viene riprodotto su un monitor. Di solito le dimensioni del monitor possono variare mentre le dimensioni fisiche del pixel della fotocamera che si è utilizzato restano invariate. Quindi, la differenza media di ingrandimento tra un microscopio ottico e un microscopio digitale risulta di circa il 40%. In conclusione, il numero di ingrandimenti di un microscopio ottico è generalmente inferiore del 40% in contrapposizione al numero di ingrandimento di un microscopio digitale.