In questo articolo parleremo di alcuni modelli di microscopio, partendo da fasce basse e diremo qualche curiosità da sapere sui microscopi in generale.
Microscopio National Geographic
Questo microscopio della National Geographic viene venduto con una valigetta che presenta vari accessori. Solitamente vengono inclusi due oculari ottici 10x, 16x, questo per l’osservazione con l’occhio. Poi viene messo un oculare USB da 640×480 pixel per la connessione al computer e per l’osservazione sul monitor. Inoltre viene data una lente di Barlow, con alcuni vetrini che sono già preparati ed altri vetrini vuoti. Questa tipologia di microscopio è economico, non costa oltre i 150 euro. Funziona a batterie e viene considerato il miglior prodotto entry level per il suo rapporto qualità-prezzo.
Il microscopio digitale con la più alta compatibilità
Molto buono è il microscopio digitale con funzione WI-FI. Presenta una telecamera a 1080P HD, con un endoscopio a ingrandimento 1000X. Ha, inoltre, i LED. Si possono collegare a iPhone e Android, ma anche a Windows e MAC. Questo microscopio digitale, che abbiamo detto essere USB e WiFi, supporta Android, IoS, Winfows Vista, MacOS possibilmente tramite cavo USB. Inoltre, come detto presenta una telecamera da 2 megapixel ad alta risoluzione, appunto 1080 pixel e ci consente di scattare foto e di registrare video. Questo microscopio ha la particolarità di includere 8 luci LED regolabili e si ricarica tramite cavo USB. La batteria che integra è da 900 mAh e supporta fino a 9 ore di utilizzo. Il rapporto di ingrandimento è di 50x- 1000x. Costa meno di 50 euro e non è di marchi tanto famosi.
Il microscopio più professionale della AmScope
AmScope propone dei microscopi biologici trinoculari professionali, che hanno una gamma di ingrandimento da 40 x a 2000 x, da laboratorio. La AmScope ci rivela questo microscopio biologico trinoculare professionale 3D. Viene dotato di testata di 23 mm con la lunghezza regolabile. Presenta otto impostazioni di ingrandimento: 40 x, 80 x, 100 x, 200 x, 400 x, 800 x, 1000 x, 2000 x. Ha un particolare sistema di illuminazione alogena ad intensità variabile che fornisce una luce a spettro completo. Inoltre, si completa di un sistema ottico di grandangolo e professionale.
Il regalo perfetto per i bambini
Un microscopio che può essere adatto ai bambini è della Bresser, viene realizzato in metallo e dispone di camera oculare. Ingrandisce da 40 fino a 1024 x e, inoltre, si può collegare ad un PC tramite cavo USB. La testa girevole si dispone di 3 lenti (4, 10 e 40 x), che vengono incluse nella confezione insieme a due obiettivi grandangolari. Inoltre viene messa una lente di Barlow, un set di esperimenti, alcuni vetrini. Presenta un sistema di illuminazione a LED con luce trasmessa.
Tutto quello che si deve sapere sui microscopi
Iniziare a utilizzare un microscopio non è sempre semplice. All’inizio potrebbe far sorgere qualche dubbio. Soprattutto tra coloro che non hanno molta familiarità con tale strumento. Se prima il microscopio veniva pensato per un uso strettamente scientifico, oggi il suo uso si è esteso ed è diventato un apparecchio di interesse, soprattutto per le persone fuori dal settore specifico. Sicuramente è consigliabile utilizzare un microscopio digitale, perché è facile da usare e già connesso al computer.
Perché è una buona idea regalare un microscopio?
Sicuramente regalare un microscopio è un’ottima opzione, perché va bene per tutte le età ed è utile ai nonni cosi come ai bambini. Infatti, si consiglia di acquistare, come anticipato, un microscopio digitale, perché è facile da usare e già viene connesso al computer. Inoltre, questi modelli dispongono di un ottimo zoom. Il livello di ingrandimento, per questi microscopi, è uno dei criteri più rilevanti per scegliere un prodotto piuttosto che un altro.
Cos’ha cambiato nel mondo l’invenzione del microscopio?
Inizialmente, il microscopio ha rappresentato un notevole progresso scientifico, soprattutto per poter effettuare delle ricerche più esaustive. Dopo la sua invenzione, per merito di Zacharias Janssen. Nel 1665, venne poi pubblicata la ricerca realizzata da William Harvey sulla circolazione sanguigna, dopo che analizzò approfonditamente i capillari del sangue. In seguito, i progressi tecnologici di questi microscopi hanno continuato grazie a vari pionieri, che aumentarono il livello di ingrandimento dei microscopi, rendendo così possibile la realizzazione di studi sempre più completi. Soprattutto studi riguardanti il comportamento dei microorganismi e delle cellule. Lo sviluppo di questo strumento fu pazzesco, specialmente nel XVIII secolo.
Quali sono le differenze tra i microscopi digitali e quelli stereoscopici?
Esistendo due diversi tipi di microscopio che possiamo trovare in commercio, dovremmo fare una differenziazione tra i due modelli. Ma, la vera distinzione che possiamo fare è quella che c’è tra microscopi digitali e stereoscopici. Quelli digitali permettono di connettere una fotocamera digitale al posto del famoso oculare, per poter catturare le immagini. Mentre, nei microscopi stereoscopici, invece, si può osservare il campione in modo tridimensionale. Inoltre, dispongono di due oculari e l’immagine del campione che arriva a ciascuno dei due oculari è diversa, in modo da combinarsi per ottenere l’effetto 3D. Lo zoom che si applica è inferiore a quello del microscopio ottico classico.
